Mi fido di te

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stefyga96
view post Posted on 30/12/2008, 13:28




Alessandro è un piccolo truffatore di strada che sogna una vita diversa e stabile. Francesco era il manager di una multinazionale prima di essere licenziato. Ora si arrangia con lavoretti nel tentativo di nascondere alla moglie il suo 'fallimento'. Per un caso del destino i due si incontrano, tentano di fregarsi a vicenda e scoprono che se fanno coppia è molto meglio. Dopo gli iniziali successi, però, le cose prendono una piega inattesa.
DA VEDERE PERCHÉ:
perché segna un netto passo in avanti per i comici Ale e Franz: "Mi Fido Di Te" è un commedia agrodolce che riesce a trovare un valido equilibro fra umorismo e notazioni sociali, senza scadere nella macchietta o eccedere nelle pretese (in fondo, si parla pur sempre di disoccupazione e precariato).
Intendiamoci: non si tratta di un capolavoro, però denuncia un miglioramento rispetto al risultato poco entusiasmante ottenuto con "La Terza Stella" (2005, esordio cinematografico del duo comico).
Probabilmente sono due i fattori che giocano a favore di questo miglioramento.
Da un lato c'è certamente una maggiore confidenza di Ale e Franz con il cinema, dall'altro c'è l'intervento del regista Massimo Venier, che ha prodotto un interscambio positivo sia in fase di riscrittura della sceneggiatura sia durante le riprese (cosa testimoniata anche dai tre diretti interessati). Venier arriva dall'esperienza con Aldo, Giovanni e Giacomo (è autore dei loro 5 film) e dimostra di saper gestire i comici televisivi in modalità grande schermo. Bene per il ritmo di "Mi Fido Di Te", che procede con una certa verve.
"Mi Fido Di Te": da vedere per scoprire il lato comico delle truffe.
CURIOSITÀ:
La fretta è stata una vera e propria costante delle riprese di "Mi Fido Di Te". La produzione, infatti, non aveva a disposizione un budget faraonico e così, per avere sempre il massimo dei ciak in sala di montaggio, il set ha sempre viaggiato a mille all'ora.
Però sembra che tutti si siano divertiti.
A parte l'ultima truffa del film, tutte le altre sono vere. Magari un poco romanzate per esigenze di copione, però vere. Fra l'altro, non è la prima volta che il cinema porta su grande schermo una truffa. Per esempio, Ale e Franz citano espressamente quella del film "Nove Regine" (Fabian Bielinsky, 2003).
Alcuni hanno affiancato "Mi Fido Di Te" a "La Ricerca Della Felicità" di Gabriele Muccino (con Will Smith protagonista). A proposito di questo, il regista Massimo Venier dice: "Sono film diversi in realtà, ma forse la situazione è comune: quella di un uomo che tocca il fondo e cerca di risalire. Ma quello è un film drammatico, il nostro è una commedia. Quel che abbiamo in più noi sono gli attori, Muccino ha dovuto arrangiarsi con quel che ha trovato".
 
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