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Con un sistema di controllo rinnovato e nuove modalità di gioco, Pro Evolution Soccer 2009 è al top della sua carriera.
Facile da giocare e impossibile da padroneggiare: così si può riassumere la serie di Pro Evolution Soccer. Finora, con ogni aggiornamento annuale Shingo ‘Seabass' Takatsuka e il suo team hanno apportato lievi modifiche all'azione di gioco, piuttosto che stravolgerla completamente. Tuttavia, la versione di quest'anno, autorizzata ufficialmente dalla UEFA, introduce un'azione di gioco rinnovata e una valanga di nuove modalità; il risultato è un mix compatto di elementi innovativi e familiari.
La prima fra le nuove modalità è la UEFA Champions League. Questa modalità ti permetterà di prendere parte al massimo torneo europeo con una qualsiasi delle squadre di club partecipanti. Si tratta di una grande novità che si aggiunge alle opzioni di campionato e coppa già presenti e che dà al giocatore quel senso di atmosfera unica tipico della massima competizione europea a livello di club. Il titolo risulta estremamente realistico, dalla musica iconica che precede ogni partita, ossia Zadok the Priest di Handel, ai cartelloni pubblicitari attorno al campo.
I puristi di Pro Evolution ritroveranno con piacere la Master League, che è tornata per farti scervellare sulle modifiche alla formazione, la gestione finanziaria, la campagna acquisti e, ovviamente, le vittorie sul campo. In classico stile PES, inizialmente questa modalità sembrerà elementare e soltanto in seguito, quando sarai nel vivo delle trattative e studierai la formazione avversaria per la prossima partita, si rivelerà in tutte le sue potenzialità.
La creazione di una leggenda
La seconda novità importante, ovvero la modalità Diventa una leggenda, ti permette di creare giovani calciatori e gestirli nella loro carriera. Inizierai all'età di diciassette anni, giocando in una squadra sconosciuta. Le tue buone prestazioni verranno notate da degli osservatori e ti verrà offerto un contratto con una squadra più conosciuta. Una volta ingaggiato, dovrai brillare nelle partite amichevoli se vorrai entrare a far parte della prima squadra e meritarti così una convocazione in nazionale.
In questa modalità controllerai soltanto il giocatore che hai creato e la telecamera si sposterà dietro alla porta che difendi per darti una migliore visione di gioco. Potrai tornare alla tradizionale inquadratura laterale, ma non avrai una visuale altrettanto buona di ciò che accade nelle altre parti del campo. Il senso della posizione sarà determinante per il successo, dato che i tuoi compagni non ti passeranno il pallone a meno che non avrai sufficiente spazio e senza palla non potrai convincere il tuo allenatore a farti rimanere fra gli undici titolari. Potrai anche utilizzare online il giocatore che hai creato e connetterti con un massimo di altri tre giocatori nella modalità Leggende, in cui è possibile ricevere dei punti bonus per le buone prestazioni ottenute nelle partite in rete con utenti.
Acerrime rivalità
Le nuove modalità sono interessanti e divertenti, mentre il punto di partenza per molti, ovvero le partite dimostrative contro gli amici sia online che offline sono già note, ma sufficientemente diverse da offrire una buona curva di apprendimento. Il gioco è più movimentato rispetto al capitolo precedente e presenta un sistema di passaggi meno indulgente, che si traduce in un centrocampo affollato e in una rapida circolazione di palla. I giocatori esperti potrebbero voler tornare al passaggio manuale: a tale scopo c'è una nuova funzione che ti permette di effettuare passaggi precisi usando la levetta analogica destra. Le acrobazie e i numeri sono ora sensibili al contesto e si verificano automaticamente a seconda della situazione e del giocatore.
L'animazione è stata rinnovata, i giocatori si muovono in maniera più naturale attorno al pallone e si slanciano per intercettarlo. Anche il comportamento della palla è stato riveduto e fattori quali l'effetto, le condizioni del campo e quelle meteorologiche hanno maggiore influenza sul modo in cui la sfera rotola e rimbalza. La grafica di Pro Evolution Soccer 2009 ha fatto passi da gigante rispetto a quella del suo predecessore, mentre l'azione di gioco, che privilegia passaggi di prima, movimenti senza palla e vigorosi tackle a centrocampo, ricorda PES 5 su PlayStation 2.
Pur essendo una serie orgogliosa della fedeltà alle proprie origini, Pro Evolution questa volta ha subito una notevole trasformazione. Ma in realtà, sotto il marchio della Champions League, la nuova modalità Diventa una leggenda e l'eccellente grafica si nasconde sempre lo stesso mitico e avvincente titolo di calcio arcade che ha conquistato fan di tutto il mondo.
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