Lunar Knights

« Older   Newer »
  Share  
stefyga96
view post Posted on 31/12/2008, 20:16




Boktai è tornato..in tutto il suo splendore!

Nel mondo video-ludico, in modo particolare quel mondo chiamato DS, siamo abituati a vedere come molte Software House siano capaci di creare degli autentici capolavori nel genere dei giochi di ruolo, i fantomatici Rpg. Tra gli esempi più illustri e più recenti (rimanendo sempre nel nostro piccolo campo Nintendo) troviamo titoli come Pokemon Ranger, le serie Castlevania e Dragon Quest, Magical Starsign e lo storico Final Fantasy; senza dimenticare il neonato giapponese Zelda Phantom Hourglass. Tutti titoli di enorme spessore che hanno portato la piccola console Nintendo sulla vetta di questo genere. D’altronde il mercato chiede e vuole questo: titoli belli, ricchi di avventura, in grado di appassionare il giocatore. Tra tutti questi spicca però un altro gioco, anch’esso straordinario: Lunar Knights. Lunar Knights non è altro che l’evoluzione di una saga che ha fatto la storia degli Rpg, quella saga di nome Boktai, storicamente legata al GameBoy Advance. I tempi però sono cambiati ed è per questo che i celebri sviluppatori della saga, la giapponese Kojima figlia diretta dell’universo Konami, hanno deciso allo sviluppo del 4° episodio della serie anche sul nostro caro DS, simile in caratteristiche tecniche ma soprattutto più appetibile del GBA. Di conseguenza ecco pronte varie novità, che rendono Lunar Knights uno dei più intriganti Rpg su console a doppio schermo.


Sole e Luna: un connubio perfetto…

Un Rpg non può che iniziare con una fatto, un avvenimento che sconvolga il corso naturale della storia e che faccia da preambolo per l’inizio della nostra avventura. Lunar Knights non è da meno ed ecco che appena avviato il gioco ci immergeremo subito nel gioco, capendo la situazione tutto in un baleno. Può sembrare poco originale, ma anche questo episodio possiede una trama classica: la terra tempestata dai cattivi che devono essere sconfitti per riportare la normalità ed evitare l’estinzione del genere umano. Qui i cattivi sono impersonificati dai vampiri che hanno conquistato l’intero sistema Solarium e in particolare quei vampiri appartenenti alla Tribù Oscura che hanno invaso la terra portando morte e distruzione. Allo scopo di annientare l’intero genere umano questi vampiri si sono impossessati del ParaSOL, un sistema di manipolazione ambientale in grado di oscurare l’intero pianeta e portare la terra nel profondo delle tenebre. Proprio quando tutto sembra finito, ecco spuntare due eroi, uno giovane spadaccino e un apprendista pistolero. Il primo, Lucian, che trae il suo immenso potere dalla luna, l’altro, Aaron, in grado di scatenare tutta la sua grinta alla luce del giorno. Inizia qui la nostra avventura tra il potere della Luna e quello del Sole, in una corsa contro il tempo per evitare l’annientazione totale della vita sulla Terra.


I dungeon...sempre loro!

Appena terminata tutta la intro iniziale (ed esserci gasati a sufficienza ^^) ecco proiettati al primo livello, al primo dungeon. Già perché come ogni Rpg che rispetti, anche Lunar Knights è basato sul sistema di dungeon, ognuno ovviamente caratterizzato da un boss finale.
Appena iniziata la nostra avventura assumendo il controllo del primo personaggio, il giovane spadaccino Lucian, conosceremo subito il nostro compagno di viaggio, il gatto Nero, di nome e di fatto. Nero non è altro che l’impersonificazione del potere della Luna, che aiuterà ed assisterà Lucian nella sua avventura. Cominciando a prendere dimestichezza col potere straordinario della nostra rarissima quanto preziosa spada sconfiggeremo i primi avversari, ognuno con caratteristiche diverse. Proseguendo per questo primo dungeon, verremo a conoscenza di tutte (o quasi) le tecniche di movimento. Sotto questo aspetto gli sviluppatori hanno tenuto una certa linea conservatrice, assegnando ad ogni pulsante un’azione particolare. Non servirà quindi mosse speciali tipo premere più tasti contemporaneamente o cose del genere, ma per gestire il nostro personaggio la tecnica è semplice. Un tasto per sferrare l’attacco (Y), uno per raccogliere l’energia vitale (A, di cui parlerò dopo) e uno per parare i colpi avversari (B). Non che le nostre abilità si limiteranno a colpi di spada o di pistola. Esistono infatti i colpi speciali, attivabili grazie al potere spirituale della Luna e del Sole. Lucian infatti avrà come aiutante Nero, ovvero il potere della Luna. Se Nero sarà chiamato in campo fianco a Lucian, il potere d’attacco della leggendaria spada aumenterà. Col passare del tempo, incontreremo altri di questi poteri, i cosiddetti Terreniali. Per quanto riguarda il secondo personaggio, il pistolero Aaron, sarà invece Toasty il compagno di viaggio, col suo potere del Sole che permetterà alla pistola di Aaron di sfoderare tutto il suo potere. Esistono poi altri Terreniali, che andremo a conoscere col passare dell’avventura, come ad esempio Ursula, col suo potere del fuoco.
Non finisce qui. I nostri personaggi infatti potranno anche trasformarsi e fondersi insieme con il loro potere. La potenza di attacco diventerà spaventosa ma ovviamente questo stato di trance è destinato a durare per un tempo limitato, utile magari in quelle situazioni in cui vedremo mostri uscire da tutte le parti o magari quando ci troveremo di fronte ai boss.
Occorre inoltre aggiungere una cosa. La terra è ormai interamente controllata dai vampiri, sotto la supervisione di 4 terrificanti mostri che controllano l’attività del ParaSOL. Il nostro compito sarà ovviamente quello di sconfiggere uno per uno questi mostri-vampiri; eccoci quindi dopo aver completato alcuni dungeon e aver sconfitto i fatidici boss finali, a scontrarci contro uno di essi. La battaglia non si svolgerà però all’interno di un comunissimo dungeon, perlomeno non del tutto. Infatti dopo aver sconfitto e imprigionato il mostro dopo un estenuante combattimento, il nostro compito sarà quello di esporlo alla luce del sole e disintegrare così l’anima del vampiro. Ma come fare ad esporlo alla luce del sole, se il sole è coperto? La soluzione è semplice, un bel viaggietto interstellare per andare al di là del ParaSOL e concludere così la missione. Ma il cammino non sarà ovviamente semplice. Una volta sull’astronave dovremo armarci di pennino e farci strada tra tutte le navicelle che ci sbarreranno la strada. Sconfitta l’anima del primo mostro avremo attaccato il sistema della Tribù Oscura nel suo cuore e nella sua dimora. Loro non staranno a guardare ed ecco così che la nostra avventura diventerà ancora più ardua e piena di difficoltà.


Due eroi..meteopatici!

Come detto precedentemente, Lucian ottiene il suo immenso potere dall’oscurità lunare, mentre Aaron dal potere dei raggi solari. Occorrerà quindi alternare i due personaggi a seconda della condizione climatica. Infatti, mentre sullo schermo inferiore si concentrerà la fase di gioco, su quello superiore potremo tenere sotto controllo la condizione climatica, che spazierà dalla notte (e quindi dalla luce lunare) al giorno (luce solare) e anche dalla pioggia e dal crepuscolo. Tutte condizioni climatiche che influenzeranno notevolmente sulla potenza d’attacco dei nostri eroi; ognuno ha infatti durante la fase di gioco la barra della vita e quella dell’energia che serve per poter sferrare i colpi micidiali. Questa energia si può recuperare esponendosi alla luce della luna se si tratta di Lucian e a quella del sole se si tratta di Aaron (premendo A si velocizza il processo). Diventa dunque fondamentale ricaricare i due personaggi prima di affrontare un luogo privo di luce, come può essere un dungeon.
Proprio questo sistema meteorologico è uno dei cambiamenti introdotti in questa versione. Nei precedenti Boktai infatti la condizione atmosferica cambiava a seconda dell’esposizione solare della console. Ciò costringeva i giocatori a fasi gioco in orari alterni. Su DS, pur avendo la potenzialità tecnica, ciò non è stato fatto ed è sicuramente meglio così. Questo però potrebbe non essere l’opinione di tutti ed ecco pronta la soluzione: volete continuare col “vecchio metodo”? e allora inserite nello slot GBA la vostra cartuccia di Boktai ed ecco che le condizioni meteorologiche cambieranno nuovamente a seconda dell’esposizione del vostro DS. Piccola pillola in più.
Inoltre è stato implementato anche il microfono. Infatti, se soffieremo all’interno di esso, vedremo il nostro protagonista emanare un fischio che distrae i nemici che si lanciano all’attacco.


Quando il gameplay è così…

…non ce n’è per nessuno! E’ infatti incredibile il modo col cui Lunar Knights tenga il giocatore incollato al doppio schermo, dungeon dopo dungeon. Un gameplay affascinante, che si appoggia ovviamente ad una grafica ben curata, ad un sonoro eccelso e ad una longevità altissima.
La grafica è in stile 2D isometrica, l’ideale per un Rpg. Le texture dei personaggi (mostri compresi) è ben curata, così come le rifiniture dei dungeon, ricchi di stanze e caratteristiche sempre originali. L’intero gioco è inoltre accompagnato da numerosissimi dialoghi e soprattutto video, come quando un anima viene liberata alla luce solare o quando Aaron scopre il potere nascosto della sua pistola. Video che appassionano ancora di più il giocatore.
Il sonoro risulta molto ben curato, sia per gli effetti sonori che per le melodie dei dungeon. Interessante anche le aggiunte fatte nei discorsi; alcune frasi saranno anche pronunciate, esclusivamente però in lingua inglese.
Il gameplay come detto è stratosferico, così come la longevità totale del gioco. I dungeon sono lunghi ed impegnativi e in alcune circostanze saremo costretti a ripercorrerlo per intero, per trovare magari degli oggetti essenziali lasciati lungo il cammino. Fidatevi però che fare due volte lo stesso dungeon non è stressante, anzi, permette di scoprire anche alcune aree nascoste dei dungeon, o nemici che ci permetteranno di potenziarci e di salire di livello. Ne risulta quindi una longevità alta, considerando inoltre che i nemici da battere sono 4 per annientare il ParaSOL e andare al conflitto finale contro il Duca, il capo supremo della Tribù Oscura.
Non manca neppure il multiplayer che da la possibilità di sfide fino a 4 giocatori in modalità Multicard o Download DS. Manca purtroppo la connessione Wi-Fi.


In sintesi

Ce da dirlo: Lunar Knights è veramente un gran bel gioco. La concorrenza è vero, è tanta e spietata, ma siamo sicuri che Lunar Knights riuscirà a tagliarsi un pezzettino di spazio. Se amate il genere, se avete voglia di una bella avventura, questo titolo è quello che fa per voi. Se non lo siete non c’è problema, Lunar Knights riuscirà lo stesso a conquistarvi
 
Top
Heikle_Kristalle
view post Posted on 5/8/2009, 14:56




Uhm...ecco salve xD Volevo solo dire che questa pagina mi piace moltissimo *_* io ho il gioco Lunar Knights ma purtroppo non lo ho ancora finito...a dir la verità sono bloccata =_=' però mi piace tantissimo!

P.S. Complimenti per questa pagina ^^
 
Top
.:The King:.
view post Posted on 5/8/2009, 15:27




Prego non fare i complimenti è il nostro lavoro questo xD. Ci sono anche altri giochi se vuoi dai un' occhiata alle altre sezioni
 
Top
Heikle_Kristalle
view post Posted on 5/8/2009, 19:18




Grazie image
 
Top
~†.JcK69.†~
view post Posted on 6/8/2009, 17:40




questo e tanto altro per lei madame....
 
Top
Heikle_Kristalle
view post Posted on 6/8/2009, 18:41




Molto cavalleresco da parte vostra, Sir XD
 
Top
The_Panopticon92™
view post Posted on 6/8/2009, 20:52




ahahah grande luigi xD

cmq quoto anchio con quello che ha detto JcK69 ^_^
 
Top
Heikle_Kristalle
view post Posted on 6/8/2009, 20:55




ahahaha xD
 
Top
7 replies since 31/12/2008, 20:16   156 views
  Share