Phoneix Wright: Ace Attorney Justice For All

« Older   Newer »
  Share  
stefyga96
view post Posted on 31/12/2008, 20:19




La storia di un avvocato...

È arrivato finalmente in Europa il secondo episodio di Ace Attorney, ovvero Justice For All.
In un mercato come quello di videogiochi, alla continua ricerca dell' originalità da parte gli sviluppatori, Justice For All può essere considerato il primo gioco di simulazione di avvocati.
Si, avete letto bene, avvocati. Il gioco è suddiviso principalmente in 4 capitoli, in cui il nostro protagonista, ovvero Phoenix Wright, dovrà cercare di dimostrare l'innocenza dei propri clienti durante le udienze nell' aula del tribunale distrettuale. La storia ha inizio quando il nostro avvocato si sveglierà qualche minuto prima di un processo, rendendosi conto di aver perso completamente la memoria. Dopo una breve discussione con il proprio cliente, egli verrà a conoscenza per quale motivo si trova lì. Questo è solo l' inizio del gioco, ovviamente non mi sbilancio troppo a raccontarvi la storia, starà a voi ad aiutare Phoenix, il nostro avvocato sbadato e pasticcione.

Obiezione vostro onore!

L' intero gioco viene giocato tramite l' uso del touch screen e questo è senz'altro un punto a favore. L'interfaccia prevede nello schermo inferiore un pannello, con il quale si possono gestire le discussioni e le azioni da eseguire, sia nelle aule di tribunale che nelle sessioni investigative. Quest' ultime prevedono domande ai testimoni e sopralluoghi sulle scene del crimine. Utilizzando il pannello inferiore, sarà possibile selezionare il registro con tutti i files e le prove raccolte da esaminare durante il processo.
Una delle novità principali del gioco, è l' uso dei cosidetti "lucchetti psicologici". Essi infatti creano "dei blocchi" durante le discussioni con persone, le quali cercheranno di nascondervi prove fondamentali alla riuscita del caso.
Una delle difficoltà senz' altro maggiori è la barra della vita in tribunale; durante le udienze dovremmo infatti cercare di provare l'innocenza del nostro cliente mostrando le testimonianze al giudice. Nel caso dovessimo fare un buco nell' acqua la barra calerà; una volta esaurita fallisce il caso e il nostro cliente viene giudicato colpevole. Durante le sessioni in tribunale, Phoenix si cimenterà in vere e proprie scene da film.
Sarà infatti possibile incalzare il tono della voce con i testimoni, cercando di strappare loro qualche informazione chiave per "comporre l'intero puzzle" delle vicenda. Sarà possibile anche scegliere in qualsiasi momento di obbiettare quanto detto premendo (o se preferite parlando, attraverso il microfono del DS) l' opzione sul touch screen, lasciando spazio alla parola più celebre delle aule di tribunali: obiezione!


Aspetto grafico e sonoro...

Se consideriamo il fatto che precedentemente Ace Attorney era apparso su Game Boy Advance, graficamente il gioco si basa tutto sull'aspetto 2D. Lo stile grafico da come potrete notare, è basato tutto su disegni e animazioni in stile Anime. Personalmente trovo che quest' aspetto giova molto alla caratterizzazione dei personaggi, i quali hanno un carisma del tutto particolare. C'è da dire che molti potranno storcere il naso di fronte al motore grafico del gioco, in effetti si ha come l' impressione di avere tra le mani un semplice "riciclaggio". Parlando invece della colonna sonora del gioco, e, tralasciando il fattore di ovvia ripetitività, ricopre un ruolo importante durante i processi e le sessioni investigative per dare il giusto tocco d' atmosfera.

Per concludere...
Eccoci arrivati al commento finale.
Personalmente trovo che JFA è riuscito nell'intento di mantenere e arricchiere lo stile di gioco raggiunto dal primo Phoenix Wright. Trovo che la trama sia su buoni livelli, coinvolgente al punto giusto e ricca di colpi di scena. Tralasciando il fattore "riciclaggio" accennato sopra, Justice For All è tutto sommato un buon videogioco, il quale è senz'altro una delle migliori avventure grafiche disponibili al momento per DS assieme a Hotel Dusk. Molti punti a favore vanno sicuramente all'originalità del titolo, il quale cerca sempre di catturare l' attenzione del giocatore; d' altronde si era mai vista prima d' ora una simulazione d' avvocato?
Ovviamente non tutti i giochi sono perfetti, e Ace Attorney soffre di alcune lacune.
La prima su tutte è senz'altro la ripetitività. Una volta finito il gioco, raramente vi tornerà la voglia di rigiocarlo, ormai tutto ha un' aria di già visto, già vissuto. Durante le sessioni in tribunale, a tratti il gioco risulta troppo vago. Starà dunque a voi e al vostro ingegno cercare di capire quale possa essere veramente la contraddizione del testimone o la prova schiacciante. Il gioco, se giocato con il giusto tempo evitando di finirlo il prima possibile, vi porterà via una discreta (seppur relativamente poca) quantità di tempo.
 
Top
0 replies since 31/12/2008, 20:19   36 views
  Share