| Quando nel 2005 uscì Mario smash football su GC questi si rivelò una gradita sorpresa. I dubbi sulla qualità del titolo dal momento del suo annuncio furono molti e scaturirono soprattutto dalla scelta di Nintendo di affidare il progetto ad un team semi-sconosciuto: i Next Level Games.
Le aspettative dei fan di Mario & co. Però, non furono deluse in quanto i ragazzi della Next Level Games riuscirono a confezionare un buon gioco, caratterizzato dalla profondità e dall’immediatezza tipica dei sportivi di Mario.
Non c’è da stupirsi quindi che Nintendo abbia affidato nuovamente lo sviluppo del nuovo episodio calcistico dedicato ai suoi personaggi più famosi allo stesso team. Saranno riusciti a limare i difetti del precedente episodio e creare un gioco che giustifichi l’acquisto anche ai possessori del prequel?
SI DIA IL VIA AL CAMPIONATO!
Appena inserito il disco nel Wii e avviato il gioco, il giocatore si trova un po’ spiazzato: l’animazione iniziale non è assolutamente quella che ci si aspetterebbe da un gioco con protagonista Mario. I colori sono cupi e i personaggi mostrano un’aggressività e un aspetto fuori dai canoni a cui Nintendo ci ha abituato con i suoi titoli. Passato lo shock iniziale ci si trova di fronte al menù principale del gioco dove è possibile scegliere la modalità desiderata e in cui fa capolino la Nintendo Wi-Fi Connection, la tanto attesa modalità online che per la prima volta debutta su Wii in Europa proprio grazie a Strikers. Oltre a questa, si ha la possibilità di giocare una sfida singola, di partecipare a sfide speciali che hanno determinati obbiettivi, oppure avventurarsi nel tortuoso cammino per la vittoria della Coppa Striker; neanche a dirlo proprio questa sarà la modalità che vi impegnerà maggiormente e che vi regalerà maggiori soddisfazioni. Infine completando il menù, troveremo le classiche opzioni e la sala trofei dove potrete ammirare i sudati premi vinti nei campionati e nelle varie sfide.
Purtroppo però, il gioco in singolo non dura esattamente moltissimo: non impiegherete molto infatti a terminare il campionato e sbloccare tutti i personaggi segreti, ma se avete la possibilità di giocare con un amico o meglio ancora, online tramite la Wi-Fi Connection, il titolo potrebbe diventare potenzialmente infinito.
FISCHIO D’INIZIO
Senza pensarci troppo selezioniamo la modalità campionato e nelle schermate che precedono la partita, chi aveva giocato all’episodio su GC noterà che qualcosa è cambiato: è possibile scegliere ancora il capitano preferito ma adesso la squadra è maggiormente personalizzabile in quanto il gioco ci permette di selezionare diversi comprimari, uno per ogni ruolo in campo.
Inizio della partita: i controlli sono semplici da assimilare e la combinazione Wiimote + Nunchuck funziona alla grande e la mappatura dei comandi è ottima, ancora meglio di quella vista su GC. Con il pulsante A si esegue un passaggio, con B un tiro ( che può essere caricato per effettuare dei supertiri), con la pulsantiera direzionale eseguiremo un tackle mentre i tasti C e Z sul nunchuck sono devoluti rispettivamente all’uso dei classici strumenti e , in combinazione con A o B, ai pallonetti. Le funzionalità motorie del Wiimote sono state utilizzate in minima parte ma in maniera tutto sommato intelligente: con un rapido colpo del polso della mano che stringe il Wiimote, è possibile effettuare una colluttazione con gli altri personaggi, mentre con un colpetto al nunchuck è possibile selezionare i vari strumenti di cui si dispone. Quindi i controlli sono quanto di più immediato si possa immaginare e permettono di divertirsi sin dal primo istante. Infatti anche se l’atmosfera del titolo rimane un po’ atipica rispetto ai classici giochi sportivi di Mario, ci si diverte anche qui: le partite sono frenetiche e i colpi di scena o di fortuna non mancano, e in compagnia degli amici giusti, il ritmo e il divertimento aumenta a dismisura rendendo ogni sfida più eccitante.
UN TITOLO MERITEVOLE D’ACQUISTO?
Dopo aver giocato a Mario Strikers Charged Football viene spontaneo chiedersi se consigliare o meno questo titolo soprattutto a chi possiede già il primo episodio. La risposta è sicuramente si per una serie di motivi ben precisi: il modello di gioco poggia sulle buone basi gettate dal predecessore con una serie di accorgimenti che lo rendono ancora più godibile. Tra questi spiccano sicuramente la maggior differenziazione tra i vari comprimari che adesso dispongono di propri tiri speciali e mosse difensive ( stupendo il salto di Toad che permette, se eseguito nei tempi corretti, di schivare il portiere!) e la possibilità di parare i supertiri dei capitani. In quest’ultimo caso si farà uso della capacità di puntamento del Wiimote con cui il giocatore dovrà guidare le mani del portiere per parare i palloni in avvicinamento. Ma ciò che spinge maggiormente a consigliare l’acquisto del titolo è la modalità on-line che rende il gioco praticamente infinito. Come Nintendo ci ha abituati con il DS giocare on-line è facile e veloce anche se le opzioni in questo caso sono piuttosto limitate: è possibile giocare con gli amici presenti in un’apposita lista oppure sfidare dei giocatori casuali per scalare le classifiche aggiornate in tempo reale. Il tutto condito da un lag praticamente inesistente e per una modalità online è un elemento fondamentale. Inoltre molto interessante la possibilità di giocare in rete anche con un amico in carne ed ossa dotato di un controller. In questo modo si possono organizzare sfide anche 2 VS 2 che migliorano di sicuro l’esperienza di gioco.
Parlando infine del comparto tecnico, il titolo presenta purtroppo una grafica non esattamente stupefacente. Se da un lato gli stadi sono riprodotti ottimamente e il frame rate è costante, lo stesso non di può dire dei modelli poligonali di alcuni giocatori in campo che purtroppo risultano realizzati abbastanza approssimativamente, con texture non esattamente all’avanguardia ed animazioni talvolta dubbiose. Nulla da dire però sugli effetti sonori che sono realizzati discretamente, con musiche incalzanti ed adatte alle situazioni di gioco ed i cosiddetti cori da stadio che ti fanno immergere pienamente nell’atmosfera calcistica di cui è pervaso il titolo.
Tirando le somme il nuovo episodio calcistico “made in Nintendo” è un titolo valido e divertente, consigliato ai fan dei giochi sportivi di Mario e anche a chi riesce ad apprezzare un titolo arcade con cui è possibile divertirsi senza troppi fronzoli. Un titolo certamente non esente da difetti ma che getta nuovamente le basi per un sucessivo episodio ancora più completo.
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