[recensioni]Excite Truck

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stefyga96
view post Posted on 1/1/2009, 08:47




La serie di Excite Truck, come voi tutti sapete, deve il nome che porta a due suoi predecessori, Excitebike, pubblicato su NES e Excitebike64 uscito su Nintendo 64. I titoli sopra citati erano divertenti giochi di corsa basati, appunto, sull’ utilizzo delle moto da cross e ponevano come obiettivo principale non solo la gara in sé. Infatti i tracciati percorsi dai motociclisti erano pieni zeppi di dossi e cunette da saltare. “E allora?”, direte voi. Be’, qui viene il bello: infatti l’inclinazione del vostro mezzo al momento dell’atterraggio influiva direttamente sulla velocità. Toccando terra con maestria poggiando entrambe le ruote orizzontalmente, il contatore dei punti aumentava a dismisura, mentre atterrando con il “muso” della vostra moto si da inizio ad una caduta rovinosa, guadagnando (oltre ad una figuraccia) anche una perdita di tempo non del tutto trascurabile. Il 3D giovò alla formula di gioco, donando quel tocco di realismo in più che mancava all’originale, oltre ovviamente qualche variazione sul tema. Gli appassionati avranno probabilmente storto il naso sapendo che le eleganti moto erano state sostituite da dei rozzi e plasticosi (è vero, sembrano proprio dei blocchi di plastica) truck, ma si saranno immediatamente ricreduti vedendo che il succo del gioco era ancora tutto lì, cambiato solamente esteriormente.



Volare senza ali

Bisogna dire immediatamente che i primi due Excite di cui vi ho parlato poche righe sopra avevano una cosa in più che manca a questo nuovo prodotto: il realismo. Per quanto dotati di qualche cosa che Nintendo riesce sempre ad aggiungere cambiando drasticamente il concetto principale della formula dei giochi di corse, Excitebike e il suo omonimo seguito erano comunque assestati su un realismo piuttosto profondo. Mentre Excite Truck, il seguito spirituale, di realistico ha ben poco.

Ma procediamo con calma, analizzando prima di tutto i comandi. Il wiimote deve essere tenuto in posizione orizzontale, facendo in modo che la pulsantiera di comando resti nella mano sinistra. Con il pulsante 2 all’estrema destra, si accelera, mentre con 1 si frena. Infine, al D pad viene affidato il compito della gestione dei turbo. Tutto il resto è un fattore di tempismo e riflessi: inclinando a destra e sinistra il vostro “volante” la macchina logicamente volterà nelle direzioni stesse. Il gioco vi impedirà sapientemente di lanciarvi subito nelle folli corse, facendovi affrontare un tutorial in 4 diverse prove. Infatti, per quanto i comandi siano semplici e intuitivi, inizialmente vi sarà un po’ difficile calibrare alla perfezione la direzione e dosare la forza con cui bisogna curvare. Come è difficile pensare, per curvare non bisogna dare dei colpi mastodontici, ma basta una leggera inclinazione nella direzione desiderata, a meno che non vogliate perdere il controllo. Adesso che abbiamo approfondito il campo della giocabilità, torniamo al concetto iniziale, il realismo. Bene, sappiate che se volete un simulatore di guida il più verosimile possibile vi state lanciando verso il titolo sbagliato, visto e considerato che il gioco in questione è dotato di una follia veramente incredibile. La corsa in generale vi vede su di un tracciato più o meno tortuoso da affrontare tra salti, curve a gomito e voli spettacolari, mentre tentate di portarvi a casa più punti (delle stelline) possibili usufruendo di tali acrobazie. Sappiate immediatamente che lo scopo principale non è quello di tagliare il traguardo prima degli altri (anche se ovviamente riveste un ruolo non da trascurare del tutto), ma eseguire virate folli o salti vertiginosi durante la corsa stessa. Se, per caso, vi trovaste davanti ad un enorme trampolino tra le fertili e verdi terre di Scozia, avrete la possibilità di guadagnare 5 succose stelle dorate in base al tempo che passerete in aria. Se farete un semplice saltello timido e poco convinto vi sarà appioppata un’unica misera stella, ma se poco prima del lancio userete una bella scorta del vostro turbo eccovi scagliati in aria mentre tentate di coordinare i movimenti della vostra auto. Voi non farete però caso al punteggio piochè sapete di avere due possibilità di terminare il salto: quella cattiva, che vi vede atterrare in un bosco e schiantarvi contro un albero, o quella buona, che invece vi fa atterrare sul terreno senza danni riscontrati, anzi, nel migliore dei casi vi verrà donato anche un turbo per riprendere subito la corsa senza temporeggiamenti di sorta. Excite Truck tiene alto il suo nome visto che la sensazione di eccitamento ed “elettrizzamento” (virgolette d’obbligo), sarà sempre presente nelle vostre vene fino a quando non riprenderete fiato appena passato il traguardo da vincitori. Altrimenti, via: si riparte. Infatti avrete molto spesso voglia di riprovare una gara finita male, nel tentativo di superare il limite di punti imposto dalla pista. Le stelle non verrano guadagnate solamente dalla vostra abilità di spiccare il volo in prodigiosi balzi, ma anche da altri effetti. Effettuare derapate decise, passare attraverso anelli fluttuanti, evitare agilmente una fitta rete di piante oppure schiantarsi prepotentemente contro i vostri avversari sono tutti modi per portarsi a casa le vostre amate stelline e vincere la corsa. Nelle gare grande importanza è assegnata all’esilarante terrenomorfo, uno speciale power-up che vi permette di modificare (come dice il nome dopotutto) il terreno che sta sotto le vostre quattro ruote motrici in tempo reale. Acchiappando questo oggetto infatti, vedrete esplodere letteralmente sotto di voi delle montagne, crearsi nuove strade, aprirsi nuovi passaggi… In effetti i passaggi da seguire in una singola corsa sono molteplici: potrete decidere molto spesso se salire verso l’alto per poi ricadere avanti ai vostri avversari oppure seguirli nella parte bassa scovando magari il temibile POW. Il POW è un altro power-up che in perfetto stile “stellina di Mario” vi renderà invincibili (o almeno, molto resistenti) e vi permetterà di utilizzare il turbo per tutta la durata del suo effetto. Sotto forma di Super Monster Truck (ci stava come nome) sportellare i nemici oltre che più facile sarà estremamente godurioso.

La gestione del turbo risulta un semplice orpello per aggiungere un minimo di strategia al gioco: infatti, anche se potrete facilmente affrontare una corsa in un continuo impeto di velocità, la vostra macchina potrebbe correre il rischio di surriscaldarsi. A quel punto, o si perdono rovinosamente posizioni su posizioni, oppure si tenta disperatamente qualche rassicurante stagno dove andare a rifocillarvi. Immergendo l’auto nell’acqua infatti il turbo si raffredderà e potrete iniziare nuovamente a inseguire il maledetto primo classificato per spodestarlo dal trono.

 
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