AnteprimeA meno di un mese dalla release date ufficiale abbiamo avuto modo di provare una demo giocabile del nuovo simulatore di arti marziali miste made in THQ. Il primo capitolo è stato un successo clamoroso con diversi milioni di copie vendute.
Scopriamo insieme se ci sono le premesse per bissare l'ottimo risultato dello scorso anno.
New and improved
Sin dai primi istanti nell'ottagono sentiremo nuovamente l'adrenalina trasmessa dall'ottimo sistema di combattimento, che ritroviamo ancor più complesso e perfezionato. Tantissime sono le nuove aggiunte, la maggior parte delle quali verranno analizzate più attentamente in sede di review; ad esempio è impossibile non parlare del nuovo sistema di transizioni: reso molto più dinamico, ci permetterà di cambiare posizione in qualunque situazione di standing grapling ed addirittura durante le sottomissioni. Avremo modo di passare da un tentativo di Kimura ad un Armbar senza dover perdere la presa. Finalmente introdotte anche le fasi di lotta contro la gabbia, che daranno un considerevole vantaggio al fighter attaccante mentre penalizzeranno fortemente i movimenti di chi subirà la pressione; anche in questi frangenti sono state implementate tantissime transizioni che permetteranno una veloce evasione, un rovesciamento di fronte, uno slam e tante altre possibilità di approccio.
Ultima feature che vogliamo anticiparvi è il nuovo sistema di schivate che permetterà, una volta evitato un colpo avversario, di eseguire una devastante contromossa che potrebbe risultare fatale in qualsiasi situazione.
Queste sono solo alcune delle innovative ed interessanti aggiunte messe in campo dai talentuosi sviluppatori di Yuke's; il resto di esse sarà, come già detto, analizzato nell'imminente recensione.
This place is going wild!
Come avrete potuto leggere sulle nostre pagine è stato da poco ufficializzato il roster del titolo, che può vantare il ragguardevole numero di 116 fighter, praticamente il roster più ricco nella storia di questo genere di titoli.
Implementate anche nuove modalità come il Torneo (affrontabile sia offline che online), l'Ultimate Fight e Difesa del Titolo.
Mentre per il primo si può ipotizzare facilmente una competizione a eliminazione diretta, per scoprire le caratteristiche delle altre due modalità bisognerà attendere qualche altro giorno, quando gli sviluppatori sveleranno tutte le feature del titolo.
Del comparto multiplayer ci è dato sapere che torneranno le immancabili classifiche e una nuova modalità chiamata Camp che probabilmente permetterà di allenarci insieme ad un amico per migliorare le caratteristiche del nostro fighter all'infuori della classica modalità carriera.
Inoltre gli sviluppatori hanno assicurato che quest'anno verranno puniti severamente i giocatori sleali che abbandoneranno di proposito le partite online tentando di preservare il loro record.
It's looking great!
Tecnicamente il titolo ci è sembrato molto, molto valido, andando a migliorarsi notevolmente sul piano delle texture ed introducendo decine di nuove animazioni anche grazie all'esorbitante numero di nuove azioni disponibili. Migliorata anche la fisica dei corpi che ora risponderanno in maniera molto più credibile in base alle animazioni eseguite, nonostante non si tocchino ancora i livelli di eccellenza raggiunti da Fight Night Round 4. Molto più curata anche la telecronaca, come sempre diretta dagli ottimi Mike Goldberg e Joe Rogan che sottolineeranno sempre con la giusta enfasi tutte le varie fasi degli incontri, facendoci vivere fino in fondo le emozioni dell'ottagono.
He is Back!
UFC Undisputed 2010 si preannuncia come serio candidato allo scettro di miglior simulatore di combattimento grazie ad un gameplay che propone un livello di simulazione mai visto prima, impreziosito dalle innumerevoli aggiunte che gli sviluppatori hanno implementato per migliorare il già ottimo titolo che abbiamo apprezzato lo scorso anno. Decine e decine di fighter, tante nuove modalità ed un comparto tecnico che si riconferma al top, non solo della sua categoria.
La folla è in delirio e l'ottagono non attende altro che abbracciare una nuova sfida. Cominciate ad indossare il paradenti: they are going for the blood!
