Lost Planet 2

Anteprime
Lost Planet è stato uno dei primi titoli di questa nuova generazione. Una grafica all'epoca di primissimo livello, un gameplay particolare e soprattutto ambientazioni evocative ne decretarono il successo prima su Xbox360 e successivamente su Playstation 3. Visti gli ottimi risultati Capcom ha deciso di riproporre il titolo, questo sequel, infatti, è atteso da milioni di fan in tutto il globo. Riuscirà Capcom a bissare il successo? Per sapere con certezza cosa ci riserva Lost Planet 2 c'è ancora da attendere, per alleviare il dolore ci è stata offerta la possibilità di testare una versione dimostrativa del multiplayer del gioco. Ecco la nostra analisi e le sensazioni a riguardo.


Tutti insieme appassionatamente

Terminato il download lanciamo impazientemente la demo, pronti a scoprire questo piccolo assaggio di Lost Planet 2. Lo sparuto menù ci mostra da un lato le opzioni per entrare in partita e dall’altro il nostro alter-ego, con relativi livelli e potenziamenti.
Prima di lanciarci sul campo di battaglia, da bravi smanettoni, decidiamo di dare un’occhiata a tutte le impostazioni modificabili su questa demo. Tramite il dorsale destro possiamo modificare l’assetto principale delle armi, mentre con quello sinistro è possibile richiamare il menù della chat. La schermata relativa al personaggio ci fa ben sperare per il futuro: potenziamenti, migliorie estetiche, nuove armi, queste molto probabilmente le caratteristiche che potranno essere modificate facendo avanzare di livello il nostro guerriero.



Ma ora basta chiacchiere e considerazioni, è ora di tuffarci online. Senza indugiare oltre avviamo una partita veloce ed entriamo nella prima lobby disponibile. Dopo varie sessioni di gioco, siamo pronti per offrirvi una panoramica generale sul gameplay di questo multiplayer.
La demo da noi provata presentava due tipologie di gioco per una sola mappa a disposizione. Per quanto concerne le modalità siamo riusciti testare quella ad eliminazione e la raccolta dati. La prima è il classico deathmacth, mentre nella seconda si devono conquistare varie postazioni, fin qui nulla di particolarmente innovativo.
Come già accennato qualche riga sopra nella demo è contenuta una sola mappa: Giungla Turbolenta. Se le modalità di gioco non ci hanno offerto grandi novità discorso totalmente diverso è per l’arena di combattimento. Girovagando per la giungla si avverte subito come questa sia stata confezionata a perfezione, offrendo al giocatore una serie di postazioni strategiche figlie di una planimetria ben curata. La mappa inoltre si estende per più livelli, grazie a scale, appigli vari, palazzi da scalare è possibile raggiungere postazioni favorevoli dove poter colpire meglio l’avversario, oppure semplicemente per avere una visuale migliore. Anche dal punto di vista estetico siamo su buoni livelli, con un mescolanza di elementi architettonici diversi che si fondono alla perfezione con quelli naturali come piante e piccoli torrenti.
In termini di gameplay Lost Planet 2 si presenta con un classico TPS: dorsale destro per sparare, sinistro per lanciare le granate, un tasto per la corsa e uno per raccogliere le armi. Starete pensando, fin qui nulla di nuovo, per fortuna gli sviluppatori hanno ben pensato di inserire il rampino per dare un po’ di pepe agli scontri. Con questo simpatico utensile è possibile scappare dai colpi nemici, arrampicarsi su pareti, o qualunque altra applicazione pratica sarete in grado di escogitare.
Qualunque sia la modalità scelta il ritmo di gioco è apparso forse un po’ troppo lento, vuoi per la grandezza della mappa vuoi per i movimenti (a conti fatti il personaggio sembra camminare a rallenty) l’azione di gioco, salvo qualche fase, non sembra mai così frenetica. Tutto questo da un lato può risultare noioso ma allo stesso tempo permette di pianificare al meglio le azioni. La componente strategica (decisamente più importante nella raccolta dati) è incentrata essenzialmente sul trovare una postazione adatta ma soprattutto nella scelta dell’armamentario. Gli scontri con il mitragliatore principale sono difficili da concludere, per questo è sempre meglio reperire un arma più potente o ingegnarsi nell’usare le granate. Quest'ultime ci sono sembrate particolarmente letali, forse anche troppo a dire il vero. Sparse sulla mappa di gioco saranno presenti inoltre degli ordigni che esploderanno all’istante, il che si traduce nell’impossibilità di scappare per il nemico. Se le granate ci sono sembrate letali, ancora più terrificati sono stati i mech. Avete letto bene, nel multiplayer di Lost Planet 2 è possibile reperire dei robot, unitile dirvi come questi siano il terrore d’ogni giocatore e la gioia per il fortunato che se ne impossessa.
Siamo ben consci che si tratta di un demo e che con molte probabilità il prodotto finale sarà diverso. Proprio per questo, infatti, l'articolo non vuole essere assolutamente una recensione, tuttavia lo spirito che ci contraddistingue ci impone di spendere due parole sul comparto tecnico che ci è stato permesso di analizzare. Le nostre aspettative sono sicuramente alte e questa demo non ha fatto altro che confermare le idee a riguardo.



L’ambiente di gioco ci è sembrato ben curato, il livello di dettaglio del fondale, già in questa versione di prova, appare ottimamente realizzato. Particolarmente riusciti gli elementi naturali come l’acqua e le piante. Un po’ meno appaganti sono invece alcune strutture artificiali, ma che comunque nel complesso sembrano ben riuscite. Il design dei personaggi è decisamente accattivante, con una modellazione poligonale di ottima fattura.
Il netcode inoltre è piuttosto stabile, nessuno caso di lag o disconnessioni, ne abbiamo riscontrato glicth o bug vari spesso frequenti nelle modalità online.


Chi ben comincia...

Nel complesso questa prova ci ha lasciati soddisfatti. La struttura della mappa è sicuramente l'aspetto migliore del multiplayer, che lascia ben sperare per le arene presenti nella versione finale. Il ritmo di gioco pur non essendo serrato come in altri titoli si lascia comunque apprezzare e permette al giocatore di ponderare meglio le proprie scelte. La potenza delle armi forse non è stata ben ideata, con la presenza di strumenti di morte su cui poter contare ed altri da evitare vista la relativa inefficacia. Buono l'aspetto tecnico e il netcode, che non vediamo l'ora di testare nella versione finale.
Purtroppo non ci è ancora permesso dare un giudizio definitivo, infondo la versione da noi analizzata è solo un piccolo assaggio di quello che sarà Lost Planet 2, quindi non ci resta che attendere l'uscita nei negozi del titolo.