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| Nel freddo gelido di Torino i nomi caldi per il mercato della Juve sono due: Diego e Da Costa.
Il ventitreenne fantasista brasiliano del Werder è ritornato prepotentemente di attualità con i bianconeri decisi a puntare su di lui per il dopo Nedved. Nei giorni scorsi Ranieri avrebbe dato l'avallo tecnico all'operazione, pensando per Diego un posto sulla fascia sinistra, un affare che si aggira attorno ai 20 milioni di euro. I tedeschi ne vorrebbero almeno 25, ma la Juve avrebbe già l'accordo col papà-manager del ragazzo.
L'altra pista battuta dalla diplomazia bianconera è quella che porta al ventiduenne centrale portoghese Da Costa ignorato da Prandelli, valutato 4 milioni e mezzo: il club di corso Galileo Ferraris vorrebbe limitare i costi inserendo nella trattativa la seconda metà del cartellino di Almiron e poco altro.
Intanto lontano dal mercato il vero nemico della Juve in questo inizio 2009 è il freddo glaciale dell'inverno di torinese.
Salihadmizic è a letto con la febbre, mentre Camoranesi, appena recuperato dalla lussazione alla clavicola, ieri si è allenato regolarmente ma ha preferito poi evitare la partitella per scongiurare possibili cadute; già dopodomani nell'amichevole con il Monaco però dovrebbe essere in campo.
Non ci sarà invece Chiellini: il difensore azzurro è stato lasciato a riposo per un affaticamento, così come Cristiano Zanetti, a riposo per non caricare il suo già fragile ginocchio: con il Siena però entrambi dovrebbero essere recuperati
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